Lo afferma il notaio Mario Mistretta, Presidente della Cassa Nazionale del Notariato.
Approfittando della prossima tornata elettorale, le varie categorie stanno cercando di mettere a punto le richieste da presentare ai futuri deputati e senatori. Al primo punto delle richieste, secondo il presidente della Cassa previdenziale del Notariato Mario Mistretta c’è «sicuramente l’abbassamento della tassazione»: il gravame fiscale sugli enti pensionistici privati, osserva il notaio a margine di un convengo promosso da IusLaw web radio per esporre le idee dei professionisti agli esponenti dei vari partiti in vista delle elezioni del 4 marzo, «è elevato ed incomprensibile, visto che noi gestiamo la previdenza obbligatoria di primo pilastro, ma abbiamo un aggravio maggiore rispetto agli organismi di secondo pilastro» (ovvero la previdenza complementare, ndr ). Mistretta sottolinea «l’anomalia” della doppia tassazione (sulle pensioni erogate agli iscritti alle Casse e sui rendimenti finanziari ottenuti): «Si tratta di «un caso unico in Europa, non esiste altrove ed è, perciò doppiamente incomprensibile».
La Repubblica – Affari Finanza – (a.b.) – 22/01/2018 pg. 34 ed. N.3 – 22 gennaio 2018
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