Consiglio Direttivo 15 dicembre 2016

Convocazione, ordine del giorno e delibere del Consiglio Direttivo del 15 dicembre 2016.

Convocazione

Il Consiglio Direttivo è convocato nella Sede dell’Associazione in Via Flaminia n° 160 il 15 dicembre 2016 alle ore 10,30.

Ordine del giorno
  1. Approvazione del verbale della seduta precedente;
  2. Esito della richiesta rivolta alla CNN di una gratifica una tantum in sostituzione dell’adeguamento del trattamento pensionistico;
  3. Proposta di assicurazione post decennale per danni professionali;
  4. Valutazione dei bilanci della CNN;
  5. Varie ed eventuali.
Delibere

Primo argomento: approvazione del verbale della precedente seduta.

Tutti i presenti riconoscono di avere ricevuto, nei giorni scorsi il testo del verbale e di averne presa visione e, pertanto, rinunziano alla sua lettura.

Quindi il Consiglio all’unanimità

Delibera

L’approvazione del verbale nel testo comunicato.

 

Secondo argomento: Esito della richiesta rivolta alla CNN di una gratifica una tantum in sostituzione dell’adeguamento del trattamento pensionistico.

Il Consiglio, preso atto che all’Ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione della Cassa Nazionale del Notariato, convocato per oggi, non è stata posto la richiesta di cui in argomento, non ostante la sollecitazione da parte di alcuni componenti di quel Consiglio, dopo ampia discussione,

Delibera

Di attendere la prossima seduta del Consiglio di Amministrazione della CNN prima di adottare opportune iniziative.

 

Terzo argomento: Proposta di assicurazione post decennale per danni professionali.

Il presidente comunica che, sviluppando un suggerimento pervenuto dal collega Franco Guarino ha avuto contatti con un rappresentate della società Assigeco Brokers – Lloyd’s Correspondent, con sede in Milano, a seguito dei quali la società suddetta ha fatto pervenire una proposta di convenzione assicurativa per la responsabilità per danni professionali, che consentirebbe a tutti gli iscritti alla nostra Associazione di stipulare polizze individuali che coprirebbero la responsabilità civile professionale per i danni eventualmente causati durante il periodo di attività professionale, anche per colpa grave, per le richieste presentate per iscritto per la prima volta all’assicurato o ai suoi eredi, nel corso di efficacia della garanzia, qualunque sia l’epoca del fatto, azione od omissione che abbia dato origine alla richiesta di risarcimento.

Il presidente presenta il testo della convenzione, con i suoi allegati, su cui si apre una ampia ed approfondita discussione con esame particolareggiato delle clausole relative e richieste di chiarimento telefoniche al rappresentante della società proponente.

Al termine della discussione il Consiglio esprimendo piena soddisfazione per la possibilità che la convenzione proposta offre ai nostri associati di porre rimedio all’illimitato prolungamento della responsabilità professionale determinato dal mutato orientamento giurisprudenziale in materia,

Delibera

di accettare la proposta di convenzione assicurativa pervenuta da Assigeco al fine di dare la possibilità ai notai non più coperti da postuma decennale, di garantire sé ed i propri eredi da richieste di risarcimento danni, dando mandato al Presidente di perfezionare il contratto, anche con eventuali modifiche che ritenga favorevoli agli associati.

 

Quarto argomento: Valutazione dei bilanci della CNN.

Il Presidente rileva che l’esame dei bilanci in argomento, evidenzia un rendimento assolutamente deludente delle gestioni patrimoniali sia mobiliare, sia immobiliare e, specialmente quest’ultima, ormai affidata a fondi immobiliari affidati in gestione a società di gestione del risparmio, presenta un rendimento nullo, né risulta che su questo punto sia stato chiesto alle società di gestione, idonea rendicontazione.

Il Consiglio, udita la relazione del Presidente,

Delibera

di raccomandare agli amministratori della CNN di assumere idonee iniziative al fine di ottenere un miglioramento dei rendimenti del patrimonio mobiliare ed immobiliare.

 

Quinto argomento: varie ed eventuali.

Il presidente comunica che è andata in porto l’iniziativa da lui sollecitata, in sede congressuale, al rappresentante della Società RBM Salute, relativa alla dilazione del premio assicurativo ed al differimento del termine per la sottoscrizione del piano integrativo.

La società assicuratrice ha comunicato di avere differito il temine citato al 28 febbraio 2017 e di avere prevista la rateizzazione del premio assicurativo, per chi ne faccia richiesta, in rate mensili, senza corresponsione di interessi.

Il Consiglio prende atto di quanto comunicato dal Presidente al quale esprime il più vivo apprezzamento per l’iniziativa assunta.

Il segretario ricorda al Consiglio:

che i nostri iscritti che non hanno potuto, in quanto notai in esercizio, o che non hanno voluto dare delega alla CNN per il pagamento delle quote di iscrizione annuali, probabilmente per dimenticanza, almeno si spera, risultano morosi, alcuni da per più anni;

che si tratta complessivamente di 56 iscritti: 37 pensionati e 19 notai in esercizio;

che, fin quando era attivo il conto corrente postale si poteva, almeno, inviare loro, come pro-memoria il bollettino di conto corrente preimpostato per il versamento della quota, anche se non sempre questa pratica sortiva l’effetto desiderato;

che si è chiesto alla Banca Popolare di Bari, nostro tesoriere, di organizzare quel sistema di pagamento, che una volta si chiamava RID, il quale consente una forma di delega di pagamento alla Banca con effetti simili a quella rilasciata alla CNN;

che, però, nonostante una lunga trattativa con la Banca sopra ricordata, non si è riusciti a venire a capo della pratica;

esposto quanto sopra propone di richiedere per un’ultima volta, agli iscritti morosi, il versamento delle quote associative arretrate entro un termine determinato, con l’avvertenza che in caso di mancato versamento nel termine, il destinatario della comunicazione verrà considerato dimissionario.

Il Consiglio, dopo breve discussione

delibera

di approvare la proposta del segretario.

 

A questo punto nessun altro chiede la parola.

Pertanto il presidente dichiara conclusa la riunione alle ore 13.05.

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